domenica 27 febbraio 2011

Il vero medioevo di Taggia

giovedì 24 febbraio 2011

comunicazione

molti di Voi, ho notato, mi inviano i commenti usando facebook....se siete sul blog, fate prima cliccando su "commenti" sotto il post appena visionato e potete comunicare da lì....

Taggia antica in primavera

martedì 22 febbraio 2011

hi !!! folks ....

consigli in Cucina

• Fatevi in casa un poco di aceto aromatico : lasciate in infusione per un paio di mesi in un litro di aceto bianco : due chodi di garofano –20 gr di foglie di basilico-5 gr di noce moscata-12 gr di timo-15 ggr. di maggiorana ed un pizzico di sale.

• Attenzione : l’aceto aromatico non deve essere confuso con l’aceto balsamico tradizionale : Quest’ultimo è ottenuto con il trebbiano pigiato e bollito lentamente sino a concentrazione , raffreddato, filtrato e posto a dimora nell’acetaia ( che una volta si trovava nel sottotetto per una migliore maturazione alle escursioni termiche, ma soprattutto al caldo estivo. Si metteva in cinque botticelle, differenti per tipo di legno e capacità . si prende dalla più piccola e mano a mano si rabbocca andando verso la più grande che contiene il mosto nuovo.

lunedì 21 febbraio 2011

consigli in Cucina

• Per una frittata alta e morbida, aggiungete un paio di cucchiai di latte nell’impasto. Se la volete più croccante un paio di cucchiai di farina.

• Per recuperare la maionese impazzita, mettete un tuorlo d’uovo in una terrina ed aggiungere un poco alla volta lavorando con la frusta, la salsa decomposta.

• Personalmente penso che chi vuole mangiare selvaggina, ma non apprezza il particolare gusto di “selvatico,……non dovrebbe mangiare selvaggina. Ciò premesso esiste un procedimento che smorza un po’ il gusto di selvatico : tenetela qualche ora in acqua ed aceto. Il coniglio invece è gustosissimo se tenuto una notte intera nel latte.

mercoledì 16 febbraio 2011

comunicazione

...,salvo problemi....per stasera o domattina, due nuove graziose videoricette......

lunedì 14 febbraio 2011

...think it over....

....when I was younger life was much harder than today...if I diden't finish my caviar , my parents used to send me to bed withouth champagne....isen't it terrible !!??

sabato 12 febbraio 2011

venerdì 11 febbraio 2011

consigli in Cucina

• Un tocco finale per dei gustosi spaghetti alle vongole in bianco : pestare in mortaio qualche granello di sale grosso con aglio , prezzemolo, aggiungere rimestando un poco di acqua delle vongole. Mettere un po’ del composto su ogni piatto prima di servire.

giovedì 10 febbraio 2011

comunicazione

per tutti gli amici che ci seguono.....è giusto sappiate che, (salvo imprevisti).le Videoricette le Filmiamo tutti i Venerdi sera. Quindi potenzialmente "in onda" a partire dal sabato mattina..Grazie

mercoledì 9 febbraio 2011

consigli in Cucina

• Per bollire un prosciutto intero crudo è meglio bollirlo per diverse ore a 75° anziché per quattro ore a 90°( 7-8 kg.)

• Per cuocere la pasta sfoglia surgelata infornare a 250° ed abbassare subito dopo a 190°-200°.

• La fonduta di formaggio impazzisce? Stabilizzarla alla fine con un po’ di fecola sciolta in poco latte freddo.

• Mai far sciogliere il lievito con dentro il sale : la reazione chimica rallenta o addirittura impedisce la fermentazione. Meglio usare un pizzico di zucchero.

• Per una perfetta crema inglese aggiungere un cucchiaino di fecola o maizena sciolta in poco latte freddo.

martedì 8 febbraio 2011

consigli in Cucina

• Al contrario delle uova , per montare la panna, sia la ciotola che la panna devono essere ben freddi.

• Gli albumi d’uovo per i Soufflés NON devono essere montati a neve troppo ferma. Così mantengono quella riserva di energia che permetterà loro di montare ulteriormente durante la cottura.

• Per ben alleggerire les “ Mousses” incorporare prima un quarto degli albumi montati a neve incorporandoli con la frusta. I restanti tre-quarti dolcemente con una spatola di legno, lavorando dal basso verso l’alto.

lunedì 7 febbraio 2011

consigli in Cucina

• Per evitare che grigliando il pesce la pelle si rompa troppo , ammorbidirla con succo di limone e/o farina.

• Le uova : per montare i rossi e gli albumi, assicurarsi che non siano freddi di frigorifero

• Per montare gli albumi d’uovo, aggiungere sempre un pizzico di sale…questo sciogliendo una parte dell’albumina impedisce al composto di “granare “ presentandosi così più liscio.

nonsolocucina

CORIANDOLO : chiamato anche prezzemolo Arabo o Cinese, fù un’erba amatissima dai Greci, Romani ed Ebrei. Serviva a conservare gli alimenti ed a profumarli, come pure per profumare i medicinali dal gusto sgradevole. Le foglie fresche si usano come il prezzemolo nella cucina Cinese ed Orientale in genere. I grani sono gli ingredienti di molte marinate Scandinave e Greche. Provate ad aggiungere due grani di coriandolo macinato nella vostra tazza di Caffè e …….sentirete che meraviglioso aroma ricaverete.!

ANETO : più profumato di suo Cugino il Finocchio, aggiunge un tocco delizioso ai piatti di pesce in generale . le donne Fiamminghe ne guarnivano il Corsetto da sposa e ne mettevano segretamente nelle calzature , quale portafortuna per il matrimonio!

domenica 6 febbraio 2011

nonsolocucina

CRUSCA DI FRUMENTO : la crusca è la parte periferica dei chicchi di frumento ed anche di altri cereali , ricavata dalla macinazione. E’ l’alimento più ricco di fibre non assimilabili ( 40 % circa ) . il suo contenuto di fibra la rende una cura ideale contro malattie fastidiose quali : emorroidi, stitichezza, diverticoli, vene varicose….e con tutta probabilità anche il tumore del colon. Pensate che la fibra contenuta in 100 grammi di crusca è pari a : 28 fette di pane integrale, 24 mele e circa dieci tazze di carote bollite.

sabato 5 febbraio 2011

lericettedimanara

consigli in Cucina

• I “ Pezzi “ al forno non vanno serviti subito appena cotti ,ma lasciati al caldo coperti con un foglio di alluminio davanti al forno spento per almeno una quindicina di minuti. In tal modo si consentirà ai succhi, che il calore aveva spinto verso il centro , di ritornare in superficie ad ammorbidire omogeneamente il pezzo, rendendolo più morbido e saporito.

• Per affettare, carni, arrosti, cosciotti…..si ricordi che la stessa deve essere tagliata in fette sottili, in senso perpendicolare a quello delle fibre. Se non si rispetta questa semplice regola, diventerà dura anche quella carne cotta in modo appropriato e che tagliata ne senso giusto, sarebbe risultata tenerissima.

• Al cosciotto di agnello si sega l’osso della gamba a filo della parte carnosa, e si picchietta con aglio o altro, gli spicchi devono essere infilati fra le membrane sotto pelle e non in profondità.

• I capi di selvaggina da piuma , dopo essere stati fiammeggiati, vanno fasciati con sottili fette di lardo , prima di essere messi in cottura.

mercoledì 2 febbraio 2011

Ossobuco al limone

consigli in Cucina

• Se dovete conservare per qualche giorno gamberi o crostacei bolliti ……metteteli in frigo coperti di gelatina : si conserveranno meglio e dureranno di più.

• Per la cottura al forno di piccioni, polli……ponete i ritagli di ali, colli, zampe, sotto il volatile nella teglia : il fondo del volatile eviterà di bruciare e rimarrà più gustoso.

• Lo stesso procedimento ha valore anche per arrosti di carni o cosciotti di agnello : mettete in questo caso sotto il pezzo da forno già condito delle carote di traverso. Il risultato l’avrete sotto gli occhi ed evitate di girare continuamente il pezzo durante la cottura.

• Per dare brillantezza alla pelle di un volatile arrosto : cospargetelo di burro bollente all’uscita dal forno.

• Per gli arrosti o carne da grigliata, scegliete carne ben marmorizzata ovvero le venuzze di grasso all’interno del pezzo. La carne sarà “nutrita in cottura “ e rimarrà più tenera e gustosa, evitando che si asciughi troppo.A fine cottura,prima di tagliare... coprite il pezzo con alluminio e lasciatelo nel forno spento per almeno 20 minuti....sarà più morbido e succoso!!!

martedì 1 febbraio 2011

nonsolocucina

CARDAMONO :Ricorda l’aroma del limone e viene molto utilizzata nella cucina Indiana. Serve sia nella cucina salata tradizionale che nella preparazione di dolci e gelati : gli Svedesi lo usano ( assieme alla cannella ) per aromatizzare il loro “ Glögg” Natalizio che assomiglia al nostro Vin Brûlé !