sabato 7 settembre 2013

Zucchero al grand cassé x croque en bouche


PÂTE À CHOUX -Beignets
( per 70-80 pezzi)
Mancler
                                                                                  

versione "casalinga" con zucchero filato
                                                                                  
versione professionale by P. B.
(la Pièce montée o Croque en Bouche)

Ho capito……ho capito….più avanti vi insegnerò anche a fare lo zucchero filato……rompiscatole!!!

Questo impasto da vita a creazioni divertenti e varie, e con un poco di buona volontà e passione , potrete cimentarvi un dolci meravigliosi e simpaticissimi che non mancheranno di stupire i vostri commensali !
Potete infatti con lo stesso impasto fare se ne avete voglia i tipici dolcini glassati “ tutti gusti” che di regola si comperavano per il pranzo della Domenica in famiglia.
Oppure farcirli di verdure, creme di formaggi o quant’altro per fare dei deliziosi stuzzichini all’aperitivo.

·         2,5 dl di acqua……………     anche latte va bene…….o  tutti e due miscelati...                                                                                                
·         un pizzico di sale fino                                                                                                         
·         100 gr. di burro    
·         130 gr di farina setacciata ( fino a 230...dipende se li usate per friggerli)                                        
·         5 uova intere ( freschissime,mi sembra ovvio…specialmente in pasticceria)
·         Optional : ( un cucchiaino di acqua di fiori d’arancio)

Procedimento :
in una casseruola ( possibilmente di rame o ghisa smaltata) mettere nell’ordine:

1.        2,5 dl ( 25 cl.) di acqua ed i 100 gr. di burro, con il pizzico di sale
2.        quando arriva ad ebollizione con il burro completamente sciolto , togliere la casseruola dal fuoco
3.        aggiungere in una volta sola i 130 gr. di farina setacciata.
4.        rimettere sul fuoco per un minuto circa lavorando forte con una spatola di legno. Vedrete che la pasta si stacca dalla casseruola tentando di formare una palla.
5.        Togliere dal fuoco e lasciare leggermente intiepidire.
6.        Sempre fuori fuoco aggiungere una alla volta le cinque uova lavorando energicamente con la spatola. Occhio : non aggiungere mai un altro uovo fino a che la pasta non ha ben incorporato il primo.   Noterete che le prime uova saranno le più difficili da far amalgamare dato che la pasta tenderà, grazie alle uova appunto , a prendere una consistenza “ gelatinosa” . …..non arrendetevi, continuate imperterriti a lavorare di spatola fino a che la consistenza non ritorna “cremosa” …….solo a questo punto potete aggiungere l’uovo successivo.
7.        mettete un poco di pasta nel sac à pôche (tasca da pasticceria) con un becco liscio della grandezza della punta del vostro mignolo. Formate su di una teglia anti-aderente o coperta di carta da forno delle palline grandi come una piccola noce mantenendo una distanza di circa 4 cm fra di loro ( tendono molto a gonfiare, e finirebbero per attaccarsi).
8.        se quando formate le palline con la tasca pasticciera, si formano dei beccucci di pasta sopra la pallina, potete appiattirli con un pennello leggermente intriso di acqua.
9.        infornate in forno pre-riscaldato a 220° fino a che le vedrete ben cotte, gonfie e dorate (color pane). Spegnete il forno. Apritelo leggermente e lasciate i vostri beignets all’interno per ancora una quindicina di minuti, affinché perdano tutti i residui di umidità, altrimenti se li uscite prima tendono a sgonfiare ed appiattirsi.
10.     si conservano bene per parecchi giorni in scatole di alluminio o chiuse con coperchio, ( tipo quelle dei biscotti.)[1]
11.     I Beignets, andranno farciti con una <chantilly> ( mata panna montata senza zucchero – metà crema pasticcera e tenuti in frigo-freezer per una mezz’ora prima di legarli al caramello al grand cassé
12.     servire con panna montata alla cannella
13.      



[1] G.Manara





                                                                Zucchero al grand cassé
( per legare i Beignets)
Mancler ☻
Ingredienti :

  • 500 gr di zucchero
  • 200 gr acqua
  • 50 gr di glucosio ( optional)

Procedimento:

L’ideale sarebbe un calderino  emi- sferico di rame ma una semplice casseruola di rame o di ghisa smaltata può fare il caso.

  1. mettere lo zucchero e l’acqua nella casseruola
  2. rimestando ogni tanto portare ad ebollizione
  3. aggiungere il glucosio
  4. Ora comincia il bello :
  5. lasciar bollire fino a che l’acqua è del tutto evaporata
  6. avrete vicino una tazza con dentro acqua e cubetti di ghiaccio ed un pennello
  7. col pennello bagnato di acqua fredda pulire ogni tanto i bordi interni della casseruola a livello del liquido mentre bolle  ( serve a togliere impurità ed evitare che lo zucchero bruci sui bordi)
  8. quando comincia a prendere colore ( dorato ) bisogna controllare la cottura ideale che è intorno ai 146°…………come fare?! : ( in mancanza di termometro)
  9. immergere pollice ed indice nell’acqua e ghiaccio fino a che non sentite fastidio ……a questo punto con un movimento tranquillo ma veloce andate nello zucchero caldo e prendetene un pizzico immergendolo subito ( dita comprese) nell’acqua ghiacciata!!!!
  10. Giuro che non vi brucerete!
  11. movendo pollice ed indice lo zucchero formerà prima una pallina densa (grand [1] boulé )
  12. continuando ogni pochi minuti alla fine sentirete che lo zucchero prelevato vi si spezzerà fra le dita quando le muoverete ( grand Cassé)…………………a questo punto togliete dal fuoco e mettete la casseruola leggermente inclinata con degli stracci intorno ( per il calore)
  13. immergetevi parzialmente i beignets uno alla volta ed uniteli perché rimangano incollati formando una piccola piramide!!! ( lo zucchero sul beignet raffredda ed indurisce velocemente)
  14. lo zucchero restante potete colarlo con l’aiuto di una forchetta sulla piramide di beignets per legarla meglio
  15. altrimenti usando una frusta tagliata, mettete qualcosa  (tipo un manico di scopa ) tra li schienali di due sedie : immergete la frusta e agitatela con movimento forte e veloce sopra il bastone…..otterrete un ottimo zucchero filato che potrete raccogliere in cerchio e metterlo sulla piramide!!!!( sarà meglio che mettiate per terra dei fogli di giornale o farete uno scempio del vostro pavimento……….!!!!!!!)
 



Buona Fortuna ……………!!!                        Frusta tagliata




[1] G. Manara - Tabia

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