mercoledì 24 agosto 2011

Fai da Te in Cucina

Consigli di Culinaria
Sul
Fai da Te in Cucina

Autore Giorgio


1. Pan grattato : le croste di pane secche che vi restano passatele a dorare in forno, schiacciatele poi tra due fogli di carta con l’aiuto di un matterello o una bottiglia. Se l’avete con una moulinette o un “cutter”,farete prima
2. Prezzemolo fritto : lavare ed asciugare con cura il prezzemolo. ( quello riccio rende decorativamente meglio ). Immergerlo per 2-3 secondi in olio bollente. Il prezzemolo deve rimanere verde ! servire immediatamente.
3. Il sale in cucina : il sale a volte fa “ girare “ il latte. Nella preparazione di salse o piatti con latte conviene aggiungere il sale a fine cottura.
4. Sale umido : mettete 10 gocce di glicerina in un kg. Di sale fino e rimestate con legno : il sale non si agglomera più. Più semplice qualche grana di riso nella saliera che vanno però cambiate ogni settimana.
5. Eccesso di sale in un piatto : immergete con l’aiuto di un cucchiaio un cubetto di zucchero nella salsa per 2 secondi……… lo zucchero assorbe il sale! Potete aggiungere in una minestra salata qualche fetta di patata cruda ……..anche questo funziona.
6. Dissalare pesce o carne : mettete il pezzo in una bacinella di acqua fredda che cambierete più volte. Per accelerare fate in modo che il pezzo sia su di una griglia o altro che gli impedisce di toccare il fondo, dove il sale sciolto si andrà a depositare.
7. Endivie bollite : sono sovente amare, ma non serve cuocerle in due volte cambiando l’acqua. Aggiungete semplicemente un paio di cucchiaini di zucchero.
8. Bollito : se il vostro pezzo di bollito vi sembra ancora duro malgrado le oltre due ore di cottura, aggiungete due cucchiai di acquavite ( vodka – grappa ecc) a 40°…..la carne diverrà tenera.
9. Il cavolo rosso .: sarà più gustoso se aggiungerete in cottura una mela renetta tagliata a fettine.
10. Riscaldare resti : aggiungere nella casseruola poca acqua fredda e mai grassi. Importante non far bollire.
11. Chiarificare un brodo : battere alla forchetta un bianco d’uovo ed aggiungerlo nel brodo. Lasciar riposare al caldo per minimo 15-20 minuti. Filtrare attraverso un canovaccio umido.
12. Chiarificare il burro : fonderlo dolcemente . si formerà in superficie una schiuma che sparirà ed un fondo che resterà. Recuperate con cura la parte limpida.
13. Burro rancido : si toglie il gusto di rancido lavorando ( impastando ) il burro in un litro d’acqua e 40 gr di bicarbonato si soda. Lasciarlo nella soluzione per due ore e lavarlo all’acqua fresca corrente.
14. Cipolle : spellatele sotto l’acqua corrente……….non vi puzzeranno poi le mani, e piangerete meno.
15. Maionese : si “riprende così : 1 mettete in un’insalatiera un cucchiaino di senape. Aggiungete poco alla volta rimestando la maionese impazzita. 2 usate un poco di aceto al posto della senape. 3 mettere mezzo cucchiaino a caffè di acqua fredda e idem come sopra. 4 mettere un rosso e sempre come sopra. Mettendo qualche granello di sale oppure una gocci a di aceto in una maionese che stà per….si evita il disastro.



G. M.

3 commenti:

  1. mia moglie ha i seni a forma di mela...tonde e sode,...e la tua ? ...la mia a cipolla,...quando li vedo,...mi viene da piangere !!!!...

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  2. tutto interessante, quello pero' che mi lascia perplesso e' come recuperare il burro, non perche' il metodo non funzioni ma perche' se e' rancido e' rancido .... insomma da buttare,insomma non bisogna investire cifre enormi per un panetto nuovo.

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  3. infatti, io l'ho messo,...memore dei segreti delle nonne che, loro, recuperavano tutto ! Io per primo, non lo farei...perché per usare le tue parole " non bisogna investire cifre enormi per un panetto nuovo"....considero che è bello conoscere questi vecchi trucchi !!?? ciao e...grazie del commento !

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