venerdì 13 luglio 2012

mechouì





Méchoui
Cucina Magrebina
Mancler





…dall’Arabo Magrebino “ mešwi  ( arrostito – grigliato ) participio passato di “ Šawa “ ( arrostire – grigliare..
In Algeria e Marocco è il termine che significa arrostire un’agnello intero allo spiedo, fino a che la carne è “confite” …cioè si stacca con le mani senza bisogno di tagliare. Si serve di regola come entrée all’inizio di un pasto , in occasione di un festino ”diffa “….il padrone di casa prende dei pezzi di carne arrostita con la mano destra e li offre agli ospiti di riguardo…..






Dopo aver sgozzato e spellato l’agnello, si svuota delle interiora, lasciando i rognoni.
La cavità si ricuce dopo averla spolverata con delle spezie “ Ras el Hanout” normalmente.
Un’ottima idea personale è quella di riempire la cavità addominale con del Cous Cous già ammorbidito con acqua tiepida , olio e sale prima di ricucirlo e metterlo sullo spiedo con la brace sicuramente di lato e non sotto, per evitare che il grasso che cola dia fumo e fiamma, rovinando il pezzo. Il pezzo mentre gira sullo spiedo ( che di regola dovrebbe essere un ramo d’albero) …e costantemente unto con burro fuso o olio al fine di rendere l’esterno molto croccante!!
Il tempo di cottura varia secondo il peso dell’animale, comunque minimo ,circa un quarto d’ora per kg.

Inch’Allah……[1]





[1] Giorgio Manara – Taggia 2010

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