venerdì 23 settembre 2011

frutta esotica

LA FRUTTA ESOTICA
( Conoscere i prodotti ,non è…….. solo alcool! )

Non è passato molto tempo…..ed i nostri nonni lo ricordano ancora, con quale emozione si assaporavano i sapori dei primi ananas e delle prime banane degustate in famiglia!
Quale cambiamento in questi ultimi decenni dove i frutti dai gusti più strani e più rari, fanno capolino con naturalezza sulle nostre mense…..se non più o meno sapientemente miscelati nei nostri Cocktails dal colore del Sole!
………Vogliamo imparare assieme a riconoscere, non tutti, è logico, ma perlomeno alcuni fra i principali?



LIME

• Volgarmente chiamato limone tropicale o limone verde è un’arbusto di origine della Malesia e della vallata dell’Indo, raggiunge grazie agli arabi le coste est dell’Africa fino al Mozambico ed il Bacino Mediterraneo. Solo intorno al 15° e 16° secolo viene introdotto anche nel nuovo mondo e caraibi.
• Albero di aspetto cespuglioso ha foglie ellittiche verde brillante come il colore stesso del frutto quando è a maturazione ideale. Ha un profumo intenso e particolarissimo ed un succo giallo-verdastro che lo distingue dal nostro limone Mediterraneo . Non ha semi nella varietà a frutto grande, mentre pochi semi si possono contare nella varietà a frutto piccolo.



MANGO
(Mangifera)
• Albero a grandi dimensioni ( 25-30 mt.) originario della Birmania e Malesia, è oggi diffuso in tutta la fascia tropicale del mondo. Pianta molto duratura, può produrre da 250 fino a 500 Kg. di frutti dal profumo intenso e speziato con sentori di pepe.Polpa carnosa a consistenza “grassa”. Pelle non commestibile per il suo forte sentore di trementina e piccante.Le varietà sono parecchie centinaia ma le più conosciute e pregiate sono :
• ZILL – RUBY – KENT – AMELIE – JULIE



LITCHEE
(Nephelium Litchi)
• Chiamato ancora oggi “Ciliegia Cinese” per le sue origini del sud della Cina. Albero di 12-15 mt. Di altezza e molto longevo ( alberi di 800 anni sono stati segnalati in Cina) produce grappoli di questo frutto( da 2 a 20) per un resa media per albero di 150 kg. di frutto.
• La pelle del frutto che assomiglia alle palline del nostro platanoè di un rosso lampone che gira rapidamente al marron quando il frutto è maturo. La polpa della consistenza di un grosso acino d’uva regina, sprovvista di fibre e dal gusto delizioso con leggero sentore di rosa, racchiude un nocciolo che sembra quello delle nostre nespole.



MARACUJA –GRENADILLA-PASSION FRUIT
• Originaria del Brasile e della famiglia delle Passifloracee (classificazione data nel 1735) , la pianta è della famiglia delle Liane rampicanti e possono raggiungere addirittura gli 80 metri di lunghezza allo stato selvatico. Ne esistono più di 600 specie , ma quelle coltivate a livello industriale nel mondo sono la:
• Passiflora Edulis Sims ( di colore porpora e più piccola di quella gialla)
• Passiflora Edulis F. Flavicarpa ( di colore giallo )
• Frutto ovoidale o tondo , a pelle spessa ed endocarpo bianco contiene dei piccoli grani reticolati commestibili avvolti in una “gelatina” giallo-aranciato dal gusto e profumo eccezionale ed unico.




MANGOSTANO
Garcinia Mangoastanu
• Albero a crescita lenta supera raramente i 10 mt. Di altezza anche se alcuni arrivano a 25 mt. Scoperto nel 1560 circa dai navigatori Europei nella penisola Malese, è senza alcun dubbio originario del sud Est Asiatico. Di difficile espansione poiché necessita di un clima completamente tropicale, produce dei frutti molto succulenti racchiusi in una buccia dura e non commestibile astringente e dal gusto amaro. I buongustai si accordano a riconoscerlo come uno dei più deliziosi frutti tropicali : Fairchild descriveva che : ……………..la sua polpa è talmente delicata che scioglie in bocca come un pezzo di ghiaccio, il sapore perfettamente delizioso, ….niente rovina la perfezione di questo frutto………! Se ne fanno anche ottime marmellate.




PAPAYA
• Albero tropicale che cresce rapidamente e può raggiungere dai 3 agli 8m mt. di altezza in zone calde e pioggia abbondante. Ha bisogno di cure costanti e di corta longevità ( 3-5 anni) ma produce in continuazione dal primo anno. Resa per albero : 30-50 frutti. Tronco liscio, non legnoso termina in una corona di grandi foglie che assomigliano vagamente a quelle della Rallia.
• I frutti nascono a grappoli all’attaccatura delle foglie e sul tronco. Il frutto ha una pelle liscia, ovale o tondeggiante che contiene un latex con degli enzimi proteolitici ad alto potere digestivo. La cavità centrale contiene un’importante quantità di piccoli grani neri coperti di mucillaggine. La polpa , spessa di colore giallo arancio o decisamente rossa , a secondo delle varietà e succosa, molto zuccherina e profumata.



ANANAS
• Originaria del Sud America, è una pianta erbacea (assomiglia un poco alla pianta del carciofo) che raggiunge 1,20 / 1,50 mt. di diametro. Un gambo forma l’asse della piante con delle foglie spinose disposte a “rosetta” : Al cuore di queste emergerà un frutto unico!
• Il frutto ha forma di “pigna” con un piccolo ciuffo di foglie sulla punta. Il cuore del frutto è legnoso e difficile al consumo mentre la polpa che varia dal colore giallo al bianco opaco è succosa e gustosissima. Frutto molto energetico, ricco in potassio dove tutte le vitamine sono presenti in piccole quantità all’eccezione della vitamina D che è assente. Contiene un’enzima : la Bromelina che gli conferisce buone capacità digestive.

• GUAYABA
Psidium Guayava
• Fra i frutti esotici che si possono citare, sono i più apprezzati ovunque. Commercializzati in Europa fino a poco tempo fa solo sotto forma di marmellate, non è da molto che si trova fresco, e comunque non facile da trovare poiché la sua lavorazione, vista la profumatezza, ma anche la sapidità della sua polpa, ne fanno un frutto di difficile uso per i profani.
• Dalla forma di una noce a quella di una pera , dalla polpa bianca a quella rosa, questo frutto che concentra in sé il profumo dolce e speziato piccante dei tropici, è molto ricercato dagli intenditori.


LAMPONE EQUATORIALE
Rubus Nubigenus Macrocarpus
• ………..non facciamo i furbi : i lamponi più grossi non li abbiamo noi! Questo frutto, oserei dire mostruoso, ma gustosissimo, sappiate che supera i dieci centimetri di lunghezza e gli otto di larghezza……..Breve : con due lamponi hai cenato….Viva la natura!!!!


GUANABANA
A Muricata
• Della famiglia degli “Anone” anche questo splendidi frutto ha diverse specie, di cui uno dei migliori è appunto il “ Corossol”.
• Frutto molto più discreto del precedente, è grosso più o meno come un piccolo melone informe dalla buccia verde e leggermente spinosa e cresce su di un’arbusto dall’aspetto rachitico comune sia in Asia che in Sud-America. La sua polpa bianchissima invece è sorprendentemente delicata, con leggeri sentori di arancia e cannella.

CARAMBOLE
Averrhoa Carambole
• Buon frutto a cinque angoli acuti le cui fette hanno forma di stella, a pelle sottile e polpa giallo chiaro.
• Ricercatissimo in India dove viene conservato allo zucchero o ……..all’aceto. Il che ne fa un dessert ed un …..contorno! Viene anche essiccato come le prugne per i periodi di penuria!


SAPOTE
Achras Sapota
• Il frutto di questo albero delle Antille, di grande valore si conosce anche sotto il nome di “Nispero”. Ha la forma di una mela renetta di colore però grigiastro, la polpa squisita, fondente. Ottimo crudo anche se ne ottengono ottime confetture!


NOCE DI COCCO

• Originaria della Malesia, questo frutto è ormai un poco in declino, anche se ciò non è dovuto alla sua mancanza di generosità : è un’eccellente diuretico al mattino a digiuno, si puo berne il latte, estrarne la copra che darà l’olio ( usato sia in cucina che in cosmesi) o farne l’Arak, questo strano vino di palma, decisamente non consigliabile agli stomaci delicati. Senza parlare poi del fusto e delle foglie stesse che vengono usati in molteplici utilizzazioni come : case, piroghe,cappelli,ceste,cordami ecc.












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