sabato 26 marzo 2011

comunicazione

Impegni mi hanno impedito di fare nuove videoricette. Settimana prossima, sicuramente, rifaremo delle riprese.. a presto.

venerdì 25 marzo 2011

FIORI DI ZUCCA FRITTI

Quando si andava all’orticello, subito ( possibilmente prima del sole,, si raccoglievano i fiori che si tenevano freschi, legati a mazzi , nel ruscello………a mezzogiorno …..poi, cominciava la Festa………………


Ingredienti:

• Pastella per friggere fiori di verdura e verdure
• Un mazzo di fiori di zucca colti al mattino presto (scegliere i maschi cioè quelli con il gambo)
• Olio d’arachide per friggere
• Sale

Pastella:
1. Mischiare alla spatola in una terrina:
2. 250gr. di farina
3. 2 rossi d’uovo
4. un pizzico di sale
5. aggiungere sempre mescolando:
6. un bicchiere di birra
7. un bicchiere di latte (più delicata se usate acqua minerale molto gassata al posto del latte)
8. 50 gr. di burro fuso
9. lasciar riposare coperto per un paio d’ore
10. poco prima di friggere, aggiungere i due bianchi montati a neve con una presa di sale.

Procedimento:
1. intingere i fiori nella pastella che deve essere non troppo spessa
2. friggere rigirandoli in olio d’arachide bollente
3. sbarazzare su carta da cucina
4. spruzzare di sale fino
5. servire subito

elaborazione: G:M:

giovedì 24 marzo 2011

Accendete i motori

Accendete i motori

-Consigli ed Opinioni personali.
Da un Barman in Cucina
Per prepararvi al viaggio gastronomico!



• Se siete fanatici delle diete e dei conteggi calorici (,prima di leggere qualche ricetta o sarà troppo tardi ), chiudete subito questa pagina e compratevi un libro in lingua originale sui Manoscritti del Mar Morto!
• Forse non ci capirete niente, ma perlomeno non metterete su qualche chilo!
• E’ ora di finirla di mangiare carote crude affinché il Vostro Dietologo si permetta Caviale, Aragoste e Champagne…..con i soldi che Voi gli date!
• “Dieta”significa mangiare senza eccessi in modo molto vario( con molta verdura e frutta , sicuramente…)ma, senza rifiutare niente di quello che la buona cucina Vi offre….(ovvio e palese che non parlo di cibi e prodotti dichiaratamente nocivi per il “Vostro” organismo.)
• quanti libri insistono nel darvi conteggi delle calorie, …tempi di preparazione, tempi di cottura e via discorrendo!!??
• Mi sembra inutile darvi tutte queste spiegazioni che servirebbero soltanto a confondervi e rendervi più difficili anche le ricette più semplici!
CONTINUA...................

mercoledì 23 marzo 2011

IL CIBO DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI < D.C.> dopo Cristo

• 1500 dc nasce il galateo della tavola
• 50 Apicio scrive il primo libro di cucina “ De Re Coquinaria”
• 850 scoperta dei primi chicchi di caffè in Etiopia
• 1295 Marco Polo porta la pasta dalla Cina
• 1320 in Europa compaiono le prime pentole
• 1320 gli Atzechi fanno uso di Tchocoatl ( cioccolato)
• 1320 il riso arriva in Italia ed in Africa
• 1485 a Norimberga viene stampato il libro di cucina “der Kuchenmaisterey” che conoscerà 56 riedizioni
• 1542 Solimano dona il primo Yogurt giunto in Europa a Francesco 1°
• 1640 a Venezia apre il primo caffè d’Europa
• 1680 il chimico francese Henry Papin inventa la prima pentola a pressione
• 1688 il monaco Dom Perignon elabora il metodo per produrre lo Champagne
• 1762 John Montagu Conte di Sandwich inventa il primo panino imbottito
• 1837 James Sharp progetta a Southampton la prima cucina a gas
• 1842 il fisico Tedesco Julius Robert von Mayer scopre le Calorie
• 1860 l’ingegnere francese Ferdinand Carré inventa il frigorifero
• 1865 il Francese Louis Pasteur mette a punto il processo di sterilizzazione che si
chiamerà “Pastorizzazione “
• 1872 l’americano Adams inventa il Chewing – Gum
• 1886 ad Atlanta USA il farmacista John Pemberton inventa la Coca Cola
• 1898 Will Keith Kellog inventa i cereali per la prima colazione
• 1900 il Curry pronto per l’uso viene messo in vendita in alcune città dell’India
• 1913 a Chicago viene venduto il primo frigorifero domestico il :” Domière”
• 1914 il medico Polacco Fink, scopre la sostanza della vita nella buccia dei cereali
e la chiama “ Vitamina “
• 1915 Clarence Birdseye inventa la surgelazione
• 1916 Herbert Johnston inventa il frullatore
• 1921 compare in America la prima catena di Fast Food : “ la White Castle”
• 1937 appare sui mercati il Caffè istantaneo Nescafé
• 1945 Maxon commercializza le prime pietanze surgelate
• 1945 nasce il forno a microonde inventato dall’Americano Spencer, che sfrutta il
principio de Radar
• 1946 Achille Gaggia inventa la macchina del Caffè espresso
• 1954 nasce il rivestimento in Teflon pe le pentole e casseruole scoperto
accidentalmente dal Francese Marc Gregoire
• 1955 primo utilizzo della liofilizzazione nell’industria alimentare
• 1955 Ray Rock, inventore del frappé, apre il primo Mcdonald’s a Des Plaines
vicino a Chicago
• 1960 negli USA nasce la cucina sottovuoto
• 1961 Tetra Pack produce i primi contenitori
• 1967 entrano in commercio i primi forni a microonde
• 1985 arrivano le insalate già pronte e pulite
• 1989 primo Macdonald’s a Mosca
• 1989 invenzione della Piastra ad induzione
• 1990 si inaugura ad Atlanta il museo della coca – cola
• 1994 più di 73 miliardi di tretra brick ( cartoni per bibite) venduti nel mondo
• 1996 i CNR annuncia : gli Italiani, per controllare il Colesterolo, hanno limitato
drasticamente, il consumo di burro, latte, uova…….

martedì 22 marzo 2011

IL CIBO DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI

AC ..avanti Cristo


• 5000 ac invenzione della macina in Messico e si cuoce la carne ai ferri
• 4500 ac comparsa dello Yogurt in Asia Minore
• 4300 ac in Bassa Mesopotamia si trovano tavolette che citano birra e vino
• 2750 ac compare il thé, inventato dall’Imperatore Cinese Chen Nong
• 4200-2500 ac-Oche, anatre e pollame arrosto, arrivano dalla Cina in Egitto ed all’Est e
Nord Europa
• 2200 ac in Thailandia si consuma la carne di bufalo
• 2000 ac il vino compare a Creta ed in Cina attraverso la via della carovane
• 2000 ac i cinesi inventano le bacchette per mangiare
• 1500 ac sotto l’Impero Egiziano si consumano circa 40 diversi tipi di pane
• 1300 ac gli egiziani mettono a punto le tecniche di frittura
• 1200ac in India si mangiano gli agrumi
• 500 ac Dario importa la canna da zucchero dall’India – si apre la via delle spezie –
arrivano in Europa pepe e cannella
• 250 ac i Galli progettano le prime botti di legno
121 ac compare il primo grande vino Italiano “Opimiam”

consigli in Cucina

• MO-ER- (orecchie d’albero ) è il nome del fungo nero cinese .(ha grossi poteri anticoagulanti)

• Fermate la cottura delle uova sode ( 7-8 mn.) in acque fredda.il vantaggio che si ottiene è duplice : puzzano meno e non prendono l’alone verdastro.

lunedì 21 marzo 2011

SORRISI

......non lamentatevi di ciò che avete...io ho un'amico talmente povero, che per rosicchiarsi le unghie....apparecchia tavola !!!

risotti

• Risotti : è importantissimo ottenere la giusta tostatura in casseruola prima di aggiungere liquidi. Sui chicchi si forma una patina che caramella gli amidi esterni evitando al riso di sfarinare dopo. Poi si aggiunge il brodo. Che deve essere sempre bollente.attenti al dosaggio del sale se alla fine intendete aggiungere parmigiano per mantecare. Per un’uniforme divulgazone del calore l’optimum sono le casseruole di rame o ghisa smaltata.

consigli in Cucina

Capitolo a mia opinione molto importante che andrebbe letto e ponderato prima di impegnarvi nella preparazione delle ricette. Ci atterremo quindi a quelle cose che possono essere veramente utili per muoversi in Cucina nel modo corretto, anche se alcune di esse possono sembrarvi scontate! Se avete fretta…non cucinate, o limitatevi alla bistecca : la cucina comporta amore, passione e tempo, perciò cucinate quando lo avete….per la gioia dei Vostri commensali.! Sono un Barman ….con la passione del buon cibo e della buona cucina. Quindi non farò né il chimico ne il biologo : non Vi parlerò di calorie, di Diete o quant’altro. Vi presenterò nel modo più semplice, alcune ricette che hanno saputo emozionarmi……proviamo ad emozionarci insieme!!??

domenica 20 marzo 2011

meditate, gente, meditate......

....la " CULINARIA " non è...un'Associazione di Piloti Gay.....

Patate

• Per ottenere delle fragranti patate fritte, è meglio una volta tagliate, lavarle ed asciugarle bene, per togliere quella patina di amido che impedisce all’umidità interna di evaporare bene.L’ ideale sarebbe di friggerle in due volte : prima a temperatura più bassa, lasciarle raffreddare e rifriggerle a forte temperatura.

consigli in Cucina

• Per fare gli gnocchi usate possibilmente delle patate bianche, vecchie e farinose. Evitate di passarle al passa verdura una volta bollita, ma usate lo schiaccia patate : tutto ciò per evitare che diventino collose! E ricordate di lavorarle quando sono ancora tiepide.

• Evitate di utilizzare patate che prima o a fine cottura presentano delle sfumature verdastre. Tale colorazione è dovuta alla Solanina, : una sostanza relativamente tossica che si forma nelle patate germogliate o esposte al sole o in un posto caldo e luminoso.

• La purea di patate risulta più leggere se non viene riscaldata .meglio mantenerla al caldo a bagno maria e riprenderla con la frusta.

sabato 19 marzo 2011

Baci di Dama - Tortona - Piemonte - Mancler ♥

.


Ingredienti :

• 150 gr di mandorle o nocciole sgusciate e senza pelle
• 150 gr di burro
• 80 gr di zucchero + 50 gr di zucchero a velo
• 1 bustina di vanillina
• 100 gr di farina
• 50 gr di fecola o maizena
• 1 albume
• La buccia grattugiata di un’arancia
• Un pizzico di sale

Procedimento :

1. tritare le mandorle o nocciole con lo zucchero
2. unirle alla farina e maizena (anche solo farina)
3. miscelare il tutto
4. aggiungere il burro morbido , l’arancia grattugiata e la vanillina con un pizzico di sale
5. aggiungere l’uovo ( solo il bianco )
6. fasciare in pellicola e frigo per 2-3 ore
7. uscire formare dei rotolini che taglierete a pezzetti
8. con i pezzetti formare delle palline della grandezza di una nocciola
9. mettere in teglia su carta da forno
10. frigo ancora 30 minuti
11. infornare a 160° per almeno 15 – 20 minuti
12. quando ben freddi, unire le due metà con un poco di cioccolato fondente sciolto a bagno maria e intiepidito
13. bon appetit

veleno

....tutti ABBIAMO FRETTA, lo so, non escludo nessuno, ma vedo in continuazione nei super mercati," indaffarate massaie "....con carrelli strapieni di cose......"ignobili"....dal punto di vista gastronomico. Vi hanno mai detto che, care "bimbe gnocche, bimbe belle....ma purtroppo un po monelle"...che i mariti si tengono a casa con un po d'amore in cucina e non..... solo volteggiando leggiadre in biancheria intima!!!.....dopo un poco...SI STUFANO !!!....CREDETEMI !
e FATEVI FURBE....lavare un cespo di insalata, Vi prende non più di tre minuti. Quelle già lavate e confezionate, Vi costano minimo tre volte tanto.....però vi lamentate che è sempre troppo caro fare la spesa....MEDITATE, GENTE, MEDITATE !!!!!!

consigli in Cucina

• Il Merluzzo ( Gadus Morhua Morhua) prende il nome di Baccalà se viene conservato sotto sale, e Stoccafisso se viene essiccato all’aria. Tenete presente che in Veneto, lo stocco viene sempre chiamato Baccalà.

• Scegliete i pezzi con polpa bianca : se è troppo giallo e con macchie significa cattiva pulizia e conservazione. Se invece è troppo bianca, potrebbe essere stato trattato con Anidride solforosa.

giovedì 17 marzo 2011

consigli in Cucina

• I “ Pezzi “ al forno non vanno serviti subito appena cotti ,ma lasciati al caldo coperti con un foglio di alluminio davanti al forno spento per almeno una quindicina di minuti. In tal modo si consentirà ai succhi, che il calore aveva spinto verso il centro , di ritornare in superficie ad ammorbidire omogeneamente il pezzo, rendendolo più morbido e saporito.

• Per affettare, carni, arrosti, cosciotti…..si ricordi che la stessa deve essere tagliata in fette sottili, in senso perpendicolare a quello delle fibre. Se non si rispetta questa semplice regola, diventerà dura anche quella carne cotta in modo appropriato e che tagliata ne senso giusto, sarebbe risultata tenerissima.

• Al cosciotto di agnello si sega l’osso della gamba a filo della parte carnosa, e si picchietta con aglio o altro, gli spicchi devono essere infilati fra le membrane sotto pelle e non in profondità.

• I capi di selvaggina da piuma , dopo essere stati fiammeggiati, vanno fasciati con sottili fette di lardo , prima di essere messi in cottura.

venerdì 11 marzo 2011

La Cucina d’Amore ( ….G. Manara…..)

Sembra infinitamente lontano il tempo in cui, calzoncini corti, e gambe perennemente graffiate da siepi e rovi, ma con nelle narici il profumo di quelle estati “antiche” correvo con gli amichetti di scuola nei sentieri degli orti di Taggia.
Andavamo a “rubacchiare” quella frutta che, guarda caso, era sempre migliore di quella dell’orto di mio padre!……………….mi manca tutto questo…………mi manca l’intenso profumo ed il gusto pieno delle pesche maturate al sole, delle nespole, delle ciliegie succose, ma soprattutto delle albicocche “rubate” nell’orto del curato che avevano per noi il gusto proibito del “Paradiso “
Non eravamo una famiglia povera,misurando col metro del mio paesello. Mio padre faceva l’autista per una ditta di fiori e curava nel tempo libero l’orticello- la mamma faceva le maglie, …il tutto condito con quella dignità ed il rispetto di quelle regole che io , in questi ultimi decenni, non sono più riuscito a trovare neanche nei più pomposi ed affettati libri di “ Bon-Ton”.
Le verdure dell’orto, le uova delle nostre galline ( sul cui guscio mia mamma scriveva a matita la data per riconoscere sempre le più fresche) e quel latte appena munto che ci arrivava a casa ancora tiepido, portato nel bidone dal pastore stesso, facevano della mensa giornaliera, quella sinfonia di gusti, profumi e colori che sono incomprensibili al palato sterilizzato di noi , per così dire “moderni”!……per non parlare delle favette fresche di primavera ( quelle della Riviera, intendo….)condite solo con sale e gustate con salame e pane appena sfornato!?
Nonna Marietta, cucinava il coniglio in modo incredibile, sulla sua altrettanto incredibile stufa a legna….e…quanto rimpiango le fettuccine fresche che condiva solo con il sugo di quel coniglio cotto solo con olio taggiasco, olive nere, aglio e vino e rosmarino .Sarà destino, ma il caso vuole che sia nato proprio nella patria dell’oliva taggiasca che produce sicuramente, l’olio d’oliva più delicato che si conosca! ( sicuramente questa affermazione sarà fonte di polemica, …ma con un poco di olio “Taggiasco”, tutto correrà più liscio.)
Si cresceva imparando dalla vita, poco alla volta, sognando (soprattutto per me Sagittario) nuove sensazioni, nuove culture, nuovi orizzonti!!
Salgari, Verne, …più tardi Hemingway ……Steinbeck… e quanti altri, risvegliarono in me un’intenso desiderio di vedere dal vivo questi posti ( allora così lontani ) che fino a quel momento avevo visto solo nei miei sogni!
E’ appunto girovagando per il mondo della mia gioventù, che ho imparato a conoscere nuovi gusti
nuovi piatti e nuovi abbinamenti………allargando sempre più i miei orizzonti culinari e scoprendo nuove sensazioni che hanno fatto di me un uomo curioso di imparare senza mai confrontarmi, ma col solo desiderio di aggiungere nuovi colori e profumi al mazzo di fiori di campo che è stata la mia infanzia!!
Da tutte queste cose nasce quella che io amo chiamare “ La Cucina d’Amore”.

giovedì 10 marzo 2011

evviva i professionisti

...che tanto per dirne una, si riempiono la bocca di paroloni e sovente non ne conoscono il significato !! .....quanti parlano di "Olive e Olio Taggiasco ", e poi non sanno neanche se Taggia è un fiume, un lago...una città......( successo a me...)!!

mercoledì 9 marzo 2011

Palle di Neve Vanigliate Mancler ©

Versione più delicata di quel dolce “antico”, passione di noi bimbi, che le nonne chiamavano
“ E Sciumette” ( le schiumette ) fatte di regola con albumi avanzati, montati a meringa e fatti “fremere” in latte infuso con fiori di pesco! Si potrebbe, e non a torto, designare l’antenato della famosissima “ Île Flottante “

Ingredienti :

• 4 albumi freschissimi
• 160 gr di zucchero finissimo
• una bustina di vanillina
• un pizzico di sale fino
• un cucchiaio di maizena ( facoltativo)
• un cucchiaino di acqua di fiori di arancio o di rose ( facoltativo)



Procedimento :

1. montare gli albumi a temperatura ambiente, con un pizzico di sale o gocce di limone. Prima piano e poi più veloce.
2. quando sono a massa compatta, unire lo zucchero poco alla volta delicatamente,fino a che non risulti una “neve” ben ferma e leggera
3. Facoltativo ma non definitivo, ( rende il composto più sodo) , incorporate il cucchiaio di maizena
4. Portare a leggera ebollizione dell’acqua( o latte) in una casseruola larga e bassa.
5. se vi piace unite qualche goccia di acqua di fiori d’arancio o rosa
6. usando due cucchiai, formare delle “ Quenelles” che metterete direttamente nell’acqua in leggera ebollizione
7. Atro metodo : usate un sac à pôche per formare le palle su di un pergamin ( assomiglia alla carta da forno) inumidito, e con l’aiuto di una spatola mettetele poi nell’acqua.
8. far “ fremere “ per 3 minuti a fuoco bassissimo.
9. rivoltatele almeno una volta
10. scolatele con mestolo forato su di un canovaccio o carta da cucina. Lasciatele raffreddare
11. presentarle su piatto nappato ( volendo) di crema inglese ,coulis diversi ( salse di frutta ..fragole, lamponi frullate con zucchero e limone e/o mandorle tostate e filo di caramello.
12. la presentazione dovrebbe somigliare alla Paletta del Pittore
13. decorare con fiori e foglie quando possibile e servire subito!
....NE FARO' UNA VERSIONE CON FOTO.....

domenica 6 marzo 2011

Meine lieber Freunden

Meine lieber Freunden

Nach mehr als zwei Monaten, Ich muss zugeben dass
Die besten Wünschen für Weihnachten, das Sie mir geschickt haben, …um viel Geld zu verdienen..
HAT NICHT FUNKTIONIERT !!
Für das nächste Jahr schieken Sie, das Geld direct an !
( …Ich akzeptiere auch Flaschen Wein )
G.M.

Queridos amigos

Después de dos meses, me encontré con una Tarjeta de Navidad
a ganar mucho dinero !.......NO FUNCIONO’......
El año que viene, me envia el Dinero directamente
(...tambien acepto botellas de vino...)
Giorgio Manara

just to let you know....

I've been waiting a couple of months to see if there were some results....
The whishes of money and happiness you've sent to me for Xmas, ...diden't work!!!!!
Next year send me money directly....( I accept also bottles of good wine ...) Thank you all !!!